Il Re della fortuna (e dei giocatori indecenti)
Ha fatto il suo ingresso nel FantaScazzo nel 2019/2020 e, coincidenza vuole, è scoppiato il Covid, portandogli subito una vittoria! Che sia stato un segno del destino o pura fortuna? Noi propendiamo per la seconda.
I suoi acquisti sono al limite del soprannaturale: pippe indecenti, zoppi, monchi... eppure, alla fine, lo fanno vincere sempre. Non ci sono molte altre parole per descrivere un simile fenomeno.
La sua carriera da fantallenatore sembrava finita quando è diventato padre, ma è tornato per scrivere un altro capitolo della sua storia. E chissà, magari ci stupirà ancora con le sue mosse inspiegabili!
Il "Talent Scout"
Se c'è qualcuno che può raccontare la storia del FantaScazzo in ogni minimo dettaglio, è proprio lui: 9 partecipazioni consecutive.
Classe 2001, ha partecipato a tutte e nove le edizioni senza mai vincere. Ma questo non lo ferma, anzi: da quest'anno è il fiero Fanta-presidente ed è conosciuto da tutti come "il Talent Scout". Il suo motto è semplice: "spendo tutto per difesa e centrocampo, e poi in attacco trovo la meteora". E a giudicare dai nomi che ha scoperto, c'è riuscito alla grande: da Ilicic a Joao Pedro, da Vlahovic a Zola e Mertens, la lista è davvero infinita.
Ma attenzione: se durante l'asta sentite un'offerta assurda per un giocatore di cui non avete mai sentito parlare, è probabilmente lui che sta alzando tutti per poi ritrovarsi con una rosa... discutibile.
Il primo, l'unico, il "Puma"
Il FantaScazzo esiste grazie a lui e già solo per questo meriterebbe un posto nella Hall of Fame! Stiamo parlando del primo Fanta-presidente, un classe 2001 che si è buttato in questa avventura sin dalla prima edizione, nel lontano 2016.
Conosciuto da tutti come "Er Puma", ha un Albo d'Oro che fa invidia: due campionati FantaScazzo vinti, uno nel 2016 e uno nel 2021. Nonostante il successo, però, non ha mai perso l'umiltà (o forse un po' sì).
Un vero pilastro, una leggenda vivente, ma soprattutto il motivo per cui il FantaScazzo è diventato una vera e propria tradizione!
Il Re, l'Italiano Vero
Partecipa al FantaScazzo dal 2017 e ha subito messo le cose in chiaro: primo anno, prima vittoria. E non contento, si è ripetuto nel 2018/2019!
È famoso per il suo amore sconsiderato per una squadra che, diciamo così, è "italica" fino al midollo, e per il suo talento nel tirare fuori dal cilindro giocatori che nessuno si filerebbe mai. Ma la cosa più incredibile è che sotto la sua guida, chiunque diventa un campione! Non a caso, è arrivato sempre nelle prime quattro posizioni, dimostrando un'abilità che non ha eguali.
Un vero e proprio Re del FantaScazzo, un "italiano vero", e una minaccia costante per tutti gli avversari.
Il RE delle cantonate!
Uno dei membri fondatori del FantaScazzo è tornato, e l'ultima volta che l'abbiamo visto era il lontano 2019!
Classe 2001, è stato un pilastro delle prime tre edizioni e detiene un record non da poco: due ultimi posti su tre partecipazioni. È passato alla storia per aver speso la bellezza di 300 crediti su 500 per un certo Patrick Schick... e non c'è bisogno di aggiungere altro.
Dopo anni di assenza, è tornato per riscattarsi e, soprattutto, per mostrarci ancora una volta il suo talento nel buttare i crediti per dei veri e propri bidoni. Bentornato mister!
Il pirata degli scambi
Tornato per la gloria! Ha partecipato al FantaScazzo dal 2017 al 2019, ma quest'anno ha deciso di tornare per provare a vincerlo e, soprattutto, per rimettere in pratica la sua "arte" negli scambi.
È noto per le sue mosse al limite del regolamento, con scambi che definire "illeciti" è un complimento. Chiedere a Matteo Forti per credere! Ma il suo capolavoro resta lo scambio con Giulio Carenza: ha dato via un certo Mertens per prendersi un glorioso Mandžukić, più la bellezza di 100 crediti!
Potremmo definirlo il "pirata" del Fanta: non sai mai cosa si inventerà, ma una cosa è certa, la sua "abilità" negli scambi è leggendaria!
Il Romanismo in persona
Il FantaScazzo lo conosce bene, e dal 2018 non si è mai perso un'edizione!
Classe 2001, è soprannominato "Er Dife" e ha un talento innato: comprare ogni singolo giocatore della AS Roma, scarso o forte che sia, l'importante è che indossi la maglia giallorossa.
Anche se in sette anni avrà messo la formazione venti volte in totale, è riuscito a conquistare la vittoria del campionato FantaScazzo nella stagione 2023/2024.
Oltre a essere un asso del fantacalcio (a modo suo!), è anche noto per aver condiviso in anteprima l'ormai leggendario audio del "gamberetto di Zaniolo".
Il Re dei saltatori
Ha cominciato a giocare al FantaScazzo nel 2019/2020 e, coincidenza, è subito scoppiato il Covid. Sarà stato un caso? Non lo sappiamo, ma di certo ha portato bene, dato che è riuscito a vincere l'edizione 2021/2022!
È famoso per una particolare ossessione: comprare ogni anno dei veri e propri "saltatori", difensori centrali che definire inguardabili è un complimento. Su otto difensori, sei sono centrali che di solito stanno lì per fare numero, ma a lui poco importa.
La sua strategia, per quanto bizzarra, funziona: chissà se quest'anno non si ripeterà!
Inizialmente non era nei piani, ma il mister Puma ha deciso di fare un colpaccio: ha accolto nella sua squadra un vero e proprio "fantallenatore" con esperienza da vendere, suo fratello, Mister Federico Coccioloni.
Mister Federico non è un mister come gli altri: le sue formazioni sono sempre un'incognita, e non si fa problemi a schierare in campo le sue scommesse, o, come diremmo noi, i suoi "scarpari". La sua imprevedibilità è una delle sue armi più potenti.
Resta da vedere se questa mossa porterà benefici all'FC Fara Sabina.